Qualche Anonimo per la terza volta lancia un biglietto al contadino con mamme troie napoletane un breve testo: "Ho scopato tua moglie in bocca tante volte". Il marito di questa snella bionda in leggings, ovviamente, cerca di non crederci. Non sai mai che tipo di stupido e bugiardo scrive testi del genere. Solo nel profondo della sua coscienza, il nostro eroe non riesce a liberarsi dell'immagine, sfacciata della sua depravazione, in cui la sua signora è una specie di troia incasinata con una tazza compiaciuta e un grosso cazzo, e finisce davvero su la sua faccia e nella sua bocca.